Elizabeth Street – Da Scilla a New York

di Laurie Fabiano (Amazon Crossing)

Elizabeth Street è stato un luogo speciale per molti, un varco aperto sulla speranza di un futuro migliore.
Laurie Fabiano ha ricostruito le vicende di una famiglia, la sua, che come tante, nei primi del ‘900, è stata costretta ad abbandonare il SudItalia, ormai ridotto alla povertà dopo anni di politiche scellerate iniziate dall’infausto giorno dell’annessione al Nord, impropriamente chiamata dai libri di storia Unità d’Italia.
Molti di noi condividono ricordi simili, storie tramandate da nonni e bisnonni che furono costretti per necessità a lasciare le loro famiglie e la terra che tanto amavano per cercare un po’ di fortuna nella mecca delle promesse e delle opportunità, pagate a caro prezzo e con enormi sacrifici. “E nce ne costa lacrime st’America…” Così cantavano i tanti emigranti che per sfamare le famiglie hanno ingoiato bocconi amari, come Giovanna Costa, la protagonista del romanzo così forte da superare mille avversità fino a diventare imprenditrice ed essere ricattata dai suoi stessi conterranei: la Mano Nera, tristemente nota organizzazione criminale italoamericana.
C’era una volta l’America.
C’era una volta Little Italy.
C’era una volta una generazione che ha saputo dare a volte il meglio, altre il peggio di sé.
Buona lettura!