di Dinah Jefferies (Newton Compton editori)
Siamo nell’Indocina francese del 1952.
Il giorno della nascita di Nicole segna un lutto in famiglia, quello di sua madre, morta per darla alla luce.
Nicole cresce con il padre francese, commerciante di seta, e sua sorella Silvye, che somiglia in tutto e per tutto a lui.
Nonostante sia figlia di una classe colonialista e privilegiata, si sente inadeguata, mortificata nell’altra metà di sé, quella vietnamita, scomparsa insieme alla madre eppure presente nei suoi tratti esotici. Sviluppa così un lato ribelle e anticonformista, strettamente connesso alla voglia di sapere, di capire e di riappropriarsi delle sue radici.
Sono gli stessi eventi a condurre Nicole alla scoperta della sua terra, lacerata dalla rivoluzione. Sui sentieri impervi della conoscenza, tra dubbi, insidie, tradimenti e ripensamenti, intraprende un viaggio attraverso verità scomode che le consentono di raggiungere la consapevolezza e fare finalmente pace con il suo passato.
Se volete scoprire di più non vi resta che leggere.
Buon viaggio!
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